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Il Costone offre il Masgalano

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di Roberto Rosa

Il Costone ha il suo Masgalano e lo offrirà alla Città ed alle sue Contrade in occasione dei Palii del 2009. E’ questo l’atto che può definirsi conclusivo dei festeggiamenti iniziati nel maggio del 2006 in occasione del centenario della fondazione del Ricreatorio Pio II, avvenuta nel lontano 1906 per opera di mons. Nazareno Orlandi, un grande sacerdote senese, nato nel 1871 nel Nicchio, che il 24 settembre del 1893 celebrò la sua prima Messa proprio nella chiesa della Contrada dei Pispini. Il Costone, diretto attualmente da don Giuseppe Acampa, ha affidato la realizzazione del Masgalano all’artista Aldo Agnini, nato a Parma nel 1935, ma trapiantato da alcuni anni a Siena, è autore del grande dipinto che è stato collocato all’ingresso del Palazzetto del Costone, oltre a tutta una serie di opere che dal 1963 fino ai giorni d’oggi costituiscono il suo lungo curriculum artistico. A Siena espone presso l’Art Gallery. La presentazione dell’opera da lui realizzata avverrà il 26 giugno all’interno del Cortile del Podestà, in concomitanza con la presentazione del Palio dipinto da Eugenia Vanni. Il Masgalano del Costone, nasce da una felice ispirazione dell’Agnini che ha voluto raffigurare il Costone al centro del grande scenario paliesco, Piazza del Campo. Abbiamo avuto la fortuna di seguire passo passo la realizzazione del Masgalano (che ancora per qualche giorno dovrà conservare i suoi segreti) nello studio in via della Galluzza dell’artigiano orafo che ha collaborato con Agnini alla realizzazione dell’opera, Antonio Benocci, che a Siena non ha certamente bisogno di presentazioni, essendo un noto contradaiolo e dirigente del Drago. <Ho trovato in Benocci un’abilità artigiana non comune - ha dichiarato l’artista Aldo Agnini - e grazie anche alla sua preziosa collaborazione abbiamo plasmato con un mix di metalli il bacile commissionatomi dal Costone che ringrazio sentitamente per la grande fiducia che mi ha voluto dimostrare. Ho cercato di rappresentare con profondo sentimento ed emozione le icone essenziali del Costone, tramite immagini e simboli che hanno fatto la storia di questo antico sodalizio senese. Spero di esserci riuscito.> Grande la soddisfazione anche per Antonio Benocci, che si è forgiato anni fa presso lo studio orafo di Valerio Passerini: <Devo ringraziare innanzitutto Aldo Agnini con cui ho lavorato con grande affiatamento, e poi anche Ghigo Giannelli che per conto del Costone mi ha contattato per primo. Sono orgoglioso dell’opportunità che mi è stata data.> Il Masgalano verrà consegnato ufficialmente al Sindaco nella mattinata di lunedì prossimo, nel frattempo sarà sottoposto agli ultimi ritocchi ed alla lucidatura finale prima che su di esso si apra il grande sipario paliesco. 

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