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DNC-Esplode la gioia giallo-verde. Il Costone promosso in serie B !!!

Alessandra Muzzi e Roberto Rosa
Bobbe a due... Rosa Bruttini
Coach Marco Collini
(+ 28)

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Consum.it Costone Siena – Meridien Monsummano 59-55
Consum.it: Franceschini N.14, Gambelli 6, Bonelli F. 4, Valenti ne, Benincasa 2, Franceschin F.8, Nepi, Bruttini 12, Cessel 6, Solfrizzi 7. All: Collini.
Meridien: Biagioni 2, Marchi 9, Barbieri ne, Bonelli G. 6, Zita, Castri 2, Monzecchi 18, Ambrosino 2, Fracassini 8, Mattei 7. All: Baldini.
Arbitri: Raimondo e Marinelli.
Note: Parziali: 14-4, 29-25, 42-35. Tiri liberi: Consum.it 9/12 Meridien 13/21.
Il Costone conquista la serie B nello scenario di un PalaOrlandi completamente esaurito e rumorosissimo, che al momento di festeggiare ha fatto sentire tutto il proprio calore ai ragazzi di Marco Collini. Proprio lui era stato l’ultimo allenatore a festeggiare una promozione in casa costoniana, quella del 2000/2001 dalla C2 alla C1 ed anche stavolta non ha tradito, dopo essere stato richiamato sulla panchina della Piaggia ad inizio stagione; inoltre a lui va il merito di aver conquistato la categoria superiore grazie alla vittoria nei playoff, traguardo che costituisce un unicum nella ultracentenaria storia del Costone.
In gara 3 la Consum.it ha piegato la resistenza di Monsummano senza mai andare sotto nel punteggio ma senza mai riuscire a staccarsi gli avversari dalle calcagna; l’errore finale di Biagioni, che avrebbe potuto dare il pareggio ai termali ed il rimbalzo in coabitazione tra Cessel e Benincasa hanno sancito l’inizio dei festeggiamenti, resi ancora più sentiti e gioiosi dalla fatica nel piegare l’avversario.
Avversario, la Meridien, che ha dimostrato di essere squadra quadrata e dotata di buon talento ed ha lasciato l’impressione che, se tanti dei suoi elementi avessero pensato più a giocare anziché polemizzare coi fischietti, avrebbero potuto rendere la sfida ancora più combattuta; certi atteggiamenti tenuti da Baldini e dai suoi giocatori sono apparsi decisamente plateali ed intollerabili, come dimostrano i due tecnici e l’antisportivo rimediati.
Risulta infine difficile parlare di singoli protagonisti per questa vera e propria impresa, anche se è da sottolineare la prestazione del capitano Niccolò Franceschini, autore di 14 punti in 17 minuti ed in generale di una prestazione tutta cuore; tuttavia è impossibile non sottolineare la dedizione con cui il fratello, Pippo, ha difeso sul grande e grosso Monzecchi e la decisione con cui lo ha spesso punito nell’altra metà campo. Decisive inoltre le battaglie sotto i ferri dei due totem Solfrizzi e Cessel, così come l’ottimo assortimento della coppia di registi Bonelli e Benincasa: l’uno più adatto alla gestione del gioco, l’altro dotato di quella irruenza positiva che ha fatto la differenza in attacco ed in difesa; per finire è d’obbligo citare i due bomber Bruttini e Gambelli, aghi della bilancia per un’intera annata delle sorti del Costone, anche se ogni membro del roster , dello staff e della società ha svolto la sua unica e fondamentale parte per il conseguimento della promozione, che rappresenta senza ombra di dubbio il giusto premio per una squadra dall’ossatura collaudata e dal gruppo unitissimo, che ha finalmente raccolto quanto seminato.
Guido Carli

 

IL COSTONE METTE LE ALI E SPICCA IL VOLO IN SERIE B, SORRETTO DA CENTINAIA DI TIFOSI GIALLOVERDI
COSTONE DA INFARTO
NELLA BOLGIA DEL PALAORLANDI LA SQUADRA DI COLLINI VINCE GARA 3 CONTRO LA MERIDIEN MONSUMMANO DOPO UNA GARA TIRATISSIMA FINO ALL’ULTIMO SECONDO
59-55
CONSUM.IT COSTONE SIENA: Francescini N. 14, Gambelli 6, Bonelli F. 4, Benincasa 2, Franceschini F. 8, Bruttini 12, Cessel 6, Solfrizzi 7, Nepi, Valnti ne. All. Collini.
MERIDIEN MONSUMMANO: Biagioni 2, Bonelli G. 6, Monzecchi 18, Mattei 7, Fracassini 8, Zita, Ambrosini 3, Barbieri, Marchi 9, Castri 2. All. Baldini.
ARBITRI: Raimondo e Marinelli.
Note: parziali: (14-14, 29-25, 42-35); Tiri Liberi: Siena 9/12, Monsummano 13/21.
SIENA – Con un finale tutto lacrime e sangue, il Costone spicca il volo e se ne va in paradiso. Poi esplode la gioia del popolo gialloverde che attendeva questo momento da troppi anni. <Ce lo meritavamo, non potevamo perdere questa partita!> Lo dice in lacrime la presidente Patrizia Morbidi, circondata dai suoi ragazzi che sono stati encomiabili. Questa volta il cuore Costone ha battuto forte, assieme ai 600 del PalaOrlandi che hanno incitato i ragazzi di coach Marco Collini dal primo all’ultimo battito di ali. Una partita infinita, lottata in maniera molto sportiva e leale da entrambi i team; un po’ nervosa la panchina ospite con Baldini troppo intento a prendersela con gli arbitri che a nostro avviso hanno ben diretto una gara difficilissima. C’è stato bisogno anche dell’intervento delle Forze dell’ordine per sedare sul nascere qualche intemperanza dei tifosi ospiti, ma a dire il vero ben poca cosa. E adesso la cronaca: partita equilibrata fin dall’inizio con Collini che a sorpresa opta per una zona 3-2, alternata all’individuale; uomo fisso per Monsummano. Due vantaggi di 5 punti fanno ben sperare, ma la Meridien è sempre a contatto di gomito con i soliti Monzecchi e Biagioni. Poi è la volta dei “Franceschini Brothers” che trovano i canestri del +8 (28-21 al 18’), ma la Consum.it è sprecona (3 palle consecutive gettate dalla finestra) e Monsummano ne approfitta per chiudere alla pausa lunga con un -4 firmato da Giacomo Bonelli. Alla ripresa dei giochi, ospiti subito pericolosi (31-30 al 22’), ma la spinta dei senesi fornisce un +12 firmato da Gambelli (supersonico) che firma un’azione da 4 punti (bomba più tiro libero. Sembra la volta buona, ma quell’anima lunga di Monzecchi fa cinquina e riduce lo scarto dando nuovo impulso ai suoi. Cessel lotta con i suoi tentacoli su ogni pallone sotto i tabelloni, ma il vero leone è Solfrizzi che inventa un tiro da oltre l’arco che vale il +10 del 32’ (47-37). Fraschetti però decide che non è finita (47-41 al 33’); in cabina di regia prima Bonelli e poi Benincasa cercano di dettare i ritmi della vittoria; poi arriva un tiro di tabella da 3 di Niccolò Franceschini e questa volta sembra davvero fatta (50-41 al 34’), ma non è così; negli ultimi 5 minuti Monsummano trova il coraggio per rinascere dalle polveri e con Fracassini e Marchi in un amen azzera il vantaggio dei padroni di casa che vivono all’improvviso un incubo (55-55 a 1’ e 1” dal termine); dopo la rimessa, il doppio tentativo degli ospiti da sotto canestro non ha buon esito. Incredibile! Evidentemente non era scritto e la Meridien sciupa la più facile delle occasioni. Non sbaglia invece il capitano Franceschini che trova prima il canestro del vantaggio con una palla che danza per qualche secondo sul ferro e poi viene ingoiata dalla retina, e poi sull’ultima palla recuperata dai gialloverdi si invola in contropiede sospinto da Benincasa e qui si completa la storia. Il Costone è in serie B e si gode un grande momento di felicità.
R.R.

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