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ESO-LA SQUADRA ESORDIENTI DEL COSTONE TRIONFA AL TORNEO DI AREZZO

La gioia degli esordienti di Dragone e Cantagalli  per la vittoria nel Torneo di Arezzo

Arezzo, 2 dicembre 2012:
Grazie ad una grande serie di vittorie la squadra esordienti del Costone è riuscita ad imporsi nel torneo organizzato in quel di Arezzo alla palestra della Scuola Basket Aretina nella giornata di domenica. La giornata di basket prevedeva due tornei paralleli ed intrecciati, quello degli aquilotti e, come detto, quello degli esordienti che vedeva affrontarsi ben quattro squadre: per la città di Arezzo erano presenti due formazioni, entrambe della società SBA, altamente competitive sia dal punto di vista tecnico, che fisico, che partivano con il grande vantaggio di giocare in casa. Dalla città di Firenze arrivava la Sancat, mentre da Siena proprio il Costone con la formazione mista 2001/2002 del duo di istruttori Dragone/Cantagalli.
La prima partita del trofeo esordienti ha visto fronteggiarsi proprio le due squadre di casa in una gara (che come tutte le altre del trofeo era composta da 3 tempi da8 minuti ciascuno) nella quale la squadra bianca della SBA si è subito proposta come la formazione da battere infliggendo una netta sconfitta ai compagni in maglia blu.

COSTONE-SANCAT: la prima fatica per i ragazzi Senesi li vedeva fronteggiare la Sancat Firenze in una gara che sin dal primo terzo ha visto i nostri proporre una asfissiante difesa e un martellante attacco che, grazie alle inarrestabili penetrazioni di Lorenzo Gigliotti e ai palloni recuperati da Edoardo Contu ha permesso al Costone di prendere il largo. Il secondo quintetto, con Giacomo Ricci come miglior realizzatore, ha seguito il trend già tracciato precedentemente ed ha mantenuto a leadership ottenuta nei primi 8 minuti. L’ultimo terzo non ha riservato sorprese e ha visto ancora una Sancat incapace di superare l’arcigna difesa costoniana e ancor più in difficoltà nell’opporsi alle penetrazioni dei piccoli in maglia nera che, quando non hanno trovato il canestro direttamente, hanno saputo coinvolgere i loro compagni con buoni scarichi sui lunghi o con contropiedi molto rapidi nei quali Lorenzo Magi si è distinto facendosi sempre trovare nel posto giusto al momento giusto. Il finale ha visto il Costone imporsi per 48 a 6.

COSTONE-AREZZO SQUADRA BIANCA: dopo due partite del trofeo aquilotti, utili ai nostri per recuperare le energie, l’impietosa tabella di marcia ha messo dinnanzi al Costone l’avversario più tosto del torneo, la squadra bianca della SBA. Il primo quintetto costoniano ha dovuto affrontare un paio di individualità avversarie di ottimo livello, in particolare il numero 6 della squadra aretina, dotato di grande fisico, grinta e buona tecnica è sembrato subito lo scoglio più duro. A prendersi l’onere (e l’onore) della sua marcatura ci ha pensato Francesco Bari che, grazie alle sua grande difesa è riuscito a limitare e in certi casi ad annullare la minaccia portata dall’avversario. La partita si è però mantenuta su binari di grande equilibrio con un livello di agonismo molto alto, con grandi lotte a rimbalzo (situazioni in cui si sono distinti per il Costone Sasha Pellegrini e Bernardo Barbucci) e solo grazie alle soluzioni offensive di Ricci e di un ottimo Gabriele Ciompi si è potuti andare al primo riposo con un piccolo vantaggio. Il secondo terzo di gara ha visto ancora crescere l’agonismo fino a raggiungere punte eccessive e ciò è stato favorito da un arbitraggio indubbiamente permissivo che ha rischiato di mettere a rischio l’incolumità dei giocatori. I ragazzi di Siena, però non si sono tirati indietro e, grazie al vigore portato da Davide Dragone e da un ispiratissimo Gigliotti, nonché da un paio di canestri di Barbucci, hanno mantenuto un piccolo vantaggio. L’ultimo terzo di partita è stato, se possibile, ancora più sentito, e la stanchezza, la tensione e la paura di sbagliare hanno causato, da entrambe le parti, un alto numero di errori. Con i migliori quintetti per entrambe le squadre si è assistito ad azioni tirate in cui le difese riuscivano il più delle volte ad arginare gli attacchi avversari. L’equilibrio si è quasi spezzato grazie ad una fantastica giocata di Pellegrini che ha segnato subendo fallo e realizzando il tiro libero supplementare reagendo con i fatti ad una situazione in cui era stato oggetto di attenzioni non proprio regolamentari, ma non sanzionate, da parte degli avversari. A metà del terzo periodo ci ha pensato ancora Ciompi a garantire un piccolo vantaggio dei senesi trascinando i suoi con difesa e un paio di canestri. Il vantaggio costoniano è stato sempre più rosicchiato dagli avversari vogliosi di rivalsa. Le ultime azioni, al cardiopalma hanno visto il Costone difendere strenuamente l’unico punto di vantaggio residuo e, grazie ad un gran rimbalzo di Contu a pochi secondi dalla fine i senesi hanno chiuso vittoriosi con il risultato di 22 a 21.

Il torneo esordienti ha visto quindi la squadra blu della Sba imporsi in rimonta sulla Sancat Firenze nella gara successiva, mentre, nel programma pomeridiano, la squadra banca di Arezzo ha sconfitto proprio la Sancat nella penultima partita del torneo.

COSTONE-AREZZO SQUADRA BLU: con ancora un po’ di residui del pranzo sullo stomaco, con numerosi acciacchi fisici e la stanchezza che si è fatta sentire, il Costone ha affrontato l’altra squadra locale in quella che era, a tutti gli effetti, la gara valevole per la vittoria finale del torneo. I problemi sopraccitati hanno sicuramente influito sull’opaco inizio dei ragazzi di Siena che sono sembrati in difficoltà nel muovere il pallone e solo dopo qualche minuto hanno saputo chiudere meglio in difesa dopo qualche amnesia iniziale di troppo. Il primo terzo si è chiuso in equilibrio e è stato caratterizzato da un ritmo piuttosto basso e da diversi errori da entrambi i lati. Il secondo tempo, invece, è stato segnato da un’ennesima esplosione di agonismo e caratterizzato da qualche colpo proibito non sanzionato che ha di nuovo acceso gli animi e reso la partita un vero inferno. Grazie però ad una lucida convinzione e all’energia straripante di un Dragone sempre più in crescendo nel torneo il secondo periodo ha sorriso al Costone che, però, non era ancora sicuro di portare a casa la gara. Il terzo periodo, infatti, ha visto il tentativo di rientro di Arezzo, ma grazie a Riccardo Mari che ha realizzato dalla lunetta, soldatino di rendimento l’esile 2002 costoniano, e ancora al trascinatore Dragone gli avversari sono rimasti a distanza. Il quintetto finale, con Magi e Barbucci come lunghi, impegnati nella marcatura degli avversari più ostici e il trio Ciompi, Gigliotti, Dragone come piccoli ha permesso al Costone di aggiudicarsi anche quest’ultima gara e di portare a casa il Trofeo. Grande vittoria di carattere in primo luogo che evidenzia il duro lavoro e i miglioramenti che questa squadra ha fatto, non solo dall’anno scorso, ma anche dall’inizio di questo anno sportivo.
 

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