La piaggia Articoli in salita

C-REG-Presentazione Costone vs Pescia

Binella e Paladini durante un time out
Nepi al tiro da sotto

Torna a giocare in casa il Costone, alla ricerca della vittoria perduta. Il successo manca ai gialloverdi da ormai tre giornate ed il ritorno sulle tavole del parquet di Montarioso sembra l’occasione adatta per interrompere la striscia negativa. E’ pur vero però che tale occasione sarà tutt’altro che facile da cogliere: al cospetto del Montepaschi arriva infatti una squadra forte e organizzata come Pescia, che insegue da vicinissimo il trio di capolista formato da Agliana, Legnaia e Certaldo. Gli ospiti hanno conosciuto la sconfitta solo nell’ultima giornata quando la Sinergy San Giovanni è riuscita a compiere l’impresa in trasferta. Occhi tutti puntati sulla bocca da fuoco, è proprio il caso di dirlo, Andrea Cempini: l’eterno pivot continua a macinare canestri su canestri, in qualsiasi categoria si cimenti. La sua presenza fa pensare ad una tattica da parte di coach Salvi improntata sui palloni nel pitturato, per cui si prospetta un gran lavoro per Carnaroli e compagni. Per quanto concerne il Costone c’è la brutta tegola della squalifica comminata a Luigi Bruttini, dopo le proteste nella gara persa la settimana scorsa sul campo di Certaldo; coach Binella dovrà dunque fare a meno del suo capitano e si affida al talento delle sue guardie e ad un Carnaroli in grande forma per ripartire dalla buona gara giocata contro la capolista, in cui il Montepaschi si è arreso solo alla fine ad una delle squadre più accreditate dell’intero girone. Palla a due questa sera alle 18 al PalaOrlandi di Montarioso.
Guido Carli

Serie C maschile regionale
L’MPS COSTONE OSPITA L’AUDACE CESTISTICA PESCIA DEL GIGANTE CEMPINI.
SI… SALVI CHI PUO’

Reduce tra 3 sconfitte consecutive (a Vaiano, in casa con Asciano e trasferta di Certaldo), l’Mps Costone prova quest’oggi a scardinare l’Audace difesa della Cestistica Pescia. L’appuntamento è fissato per le ore 18 al PalaOrlandi, con la squadra di casa che dovrà fare a meno del suo capitano Luigi Bruttini appiedato severamente dal giudice sportivo che gli ha inflitto due giornate di squalifica a causa di reiterate proteste contro alcune decisioni arbitrali in occasione del match di Certaldo dove la squadra senese ha retto bene fino all’ultima frazione, per poi subire la veemenza dei padroni di casa che hanno avuto nell’ex Gambelli, ma soprattutto in Cantini, i finalizzatori di un attacco che già alla vigilia si conosceva come tra i più pericolosi del girone. La squalifica di Bruttini è una vera e propria tegola che cade in testa al Costone in un momento dove invece sarebbe stato necessario poter contare su tutte le forze a disposizione. PF Binella, facendo buon viso a cattiva sorte, proverà ugualmente a domare un’avversaria reduce da una sconfitta interna maturata per mano dell’Etrusca S.Miniato, ma capace nelle gare precedenti di imprese notevoli come quella di espugnare il PalaVivaldi. Come e chi riuscirà a fermare i 205 cm di Cempini, un centro che ci viene spontaneo chiedere: ma che ci fa nella C regionale? Qualsiasi allenatore ordinerebbe lo schema di dare palla sotto e poi chi s’è visto s’è visto, senza nulla togliere ai lunghi senesi Catoni e Carnaroli, quest’ultimo protagonista di una grande prova sul parquet di Certaldo. Sarà dunque un’impresa ardua per i gialloverdi che comunque sono chiamati a una grande prova di carattere anche perché oltre a Cempini ci sono anche Panettoni e Di Noia a ricoprire il ruolo di sorvegliati speciali. Si… Salvi chi può dunque, riferendosi al coach ospite che farà di tutto per impostare la gara sui palloni dati dentro, uno schema che potrebbe funzionare, ma che nel contempo potrebbe ridurre sensibilmente le potenzialità dal perimetro per un Pescia che con 8 punti insegue il terzetto di testa composto da Agliana, Certaldo e Olimpia Legnaia.
R.R.

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