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C-REG-A Prato il Costone conquista la salvezza e può giocarsi serenamente il futuro

Jacopo Fortunato contende il rimbalzo a Donato

BASKET SERIE C Regionale
L’MPS COSTONE METTE PRATO IN UN… CANTUCCIO
69-80

PALL. 2000 PRATO: Guerrini 2, Biscardi 2, Sanesi, Magni 10, Corsi 20, Consorti 20, Falchi 2, Smecca 5, Strozzalupi 8, Onuhoa. All. Pinelli.
MPS COSTONE: Bonelli 5, Carnaroli 9, Bruttini 31, Benincasa 11, Catoni 2, Nepi 13, Giannini 9, Zani, Mirizio ne, Barbucci ne. All. Binella.
ARBITRI: Di Salvo e Corso di Pisa.
Parziali: (16-20, 34-41, 52-67).

PRATO – In casa non riesce a fare punti, ma fuori l’Mps Costone trova spesso il varco vincente. Ed è così che la pattuglia di PF Binella, dopo Grosseto, mette in un “cantuccio” anche Prato, fanalino di coda del girone toscano con 8 punti, ma tutt’altro che rassegnato. Si tratta del 6° sigillo esterno conquistato dalla compagine gialloverde, contro le 5 vittorie interne, e all’orizzonte i ragazzi della Piaggia già intravedono il derby in programma domenica prossima al PalaOrlandi contro una lanciatissima Virtus (una sola sconfitta nelle ultime 10 gare), che sta lottando per la promozione diretta in Dnc. Ma della stracittadina ci sarà modo e tempo per parlarne adeguatamente in settimana, adesso veniamo alla cronaca di una gara che l’Mps ha condotto nel punteggio sin dalle battute iniziali, raggiungendo ben presto 10 lunghezze di vantaggio. I lanieri però non si aggomitolano, dimostrando morbidezza nelle conclusioni da fuori, e prima frazione che li vede in ritardo di 4 punti; poi, sul 25-32 del 16’, trovano la forza in appena 60” per portarsi sul 31-32; è qui che il Costone riesce a tirare fuori il bandolo dalla matassa costruendo un contro break micidiale, confezionato da Gigi Bruttini che con il contributo di 2 liberi di Giannini porta il Costone sul 31-41 al 19’. Prima della sirena che sancisce l’intervallo, c’è da annotare però la tripla di tabella di Strozzalupi; è forse questo l’ultimo “ululato” degli uomini di Pinelli che iniziano malissimo la seconda parte del match, subendo le manovre offensive di un Montepaschi bello a vedersi che in due respiri si porta sul 34-50 con un missile da oltre l’arco by Giannini. La forbice si allarga ulteriormente grazie a Nepi che si incunea nella difesa pratese che non sembra più reagire, e il Costone tocca il massimo vantaggio: +17. Al 34’, sul 58-71, Magni alza un po’ troppo i gomiti su Benincasa e gli arbitri lo espellono. E’ questo l’ultimo episodio degno di nota, le battute finali vedono infatti Bonelli e compagni controllare agilmente il gioco e portare a casa 2 punti che valgono la salvezza matematica.
R.R. 

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