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Serie C Silver - ZAMPATA DELLA VISMEDERI: LIVORNO AL TAPPETO 77-57

Duccio Benincasa
Lorenzo Manetti

VISMEDERI COSTONE SIENA: Frati 7, Corzani 10, Bonelli 1, Bruttini 28, Manetti 15, Benincasa 10, Monciatti 2, Giannini 2, Nepi 2, Zani, Cocchia, Catoni ne. All. Binella
BRUSA LIVORNO: Zucchelli, Vukich 6, Seminara 11, Mariani 9, Vannini, Ghezzani 12, Mealli 7, Bettini 3, Caparrini 9, Lenzi. All. Caverni
ARBITRI: Luppichini e Melai
Parziali: 21-11, 43-30, 59-45

La Vismederi ritrova slancio, gioco e la vittoria, costringendo Livorno a una doppia sconfitta senza appello. Sarà anche un caso, ma finalmente dopo 2 anni la formazione senese si presenta in campo al gran completo in occasione di una gara che sotto molti aspetti poteva essere considerata un confronto diretto. La Brusa Livorno inizia in affanno, faticando ai rimbalzi, con Monciatti che dentro il pitturato si avventa su ogni pallone. Poi sono i canestri di Manetti (15+15, doppia-doppia per lui), ben servito sotto, e di Corzani che scavano il primo solco 19-4 all’8’, con gli ospiti in netta difficoltà. Gli amaranto nella 2^ frazione però aggiustano il tiro, facendosi minacciosi (34-28 al 16’), applicando inoltre un pressing fastidioso, ma che non intimorisce affatto Benincasa; il play gialloverde costruisce il gioco, conclude e difende come un gorilla e la Vismederi dopo l’intervallo, riallunga (51-36 al 24’), dimostrando qualità tecniche superiori agli avversari. La gara ormai è in mano ai costoniani che nell’ultima frazione non perdonano, bucando la retina da ogni posizione. La difesa labronica, quando a uomo quando a zona, alla fine deve arrendersi sotto gli implacabili colpi degli esterni senesi che prima con Giannini di tabella, poi con Frati dall’arco, si portano sul +19 al 34’ (67-48). Il finale è tutto di marca gialloverde, con uno scatenato Bruttini, davvero incontenibile (6/11 da 2, 4/8 da 3, 4/6 ai liberi), mentre sull’altro fronte risultano innocui i canestri di Seminara, tardiva la sua reazione, e di Ghezzani. Una vittoria che consente ai senesi di salire a quota 14 in classifica, con la zona play-out che si allontana ulteriormente.
R.R. 

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