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Serie C Silver - LA VISMEDERI CI PROVA, MA LIVORNO NON PERDONA

Roberto Corzani
Time out Costone

PROVA GENEROSA DEI GIALLOVERDI CHE ALLA FINE PERO’ DEVONO ARRENDERSI. ARBITRAGGIO INCLEMENTE NEI CONFRONTI DEI PADRONI DI CASA
63-71

VISMEDERI COSTONE SIENA: Frati 2, Benincasa 13, Manetti 7, Bruttini 14, Corzani 20, Bonelli 5, Monciatti 2, Giannini, Zani, Mancini ne, Nepi ne, Mini ne. All. Binella
BON TON LABRONICA LIVORNO: Sollitto 2, Vaccai 18, Niccolai 21, Colley 9, Melosi 13, Spinelli 8, Papini, Filippi ne, Magonzi ne. All. Betti.
ARBITRI: Panicucci e Magazzini
Parziali: 16-13, 27-38, 47-53

Nonostante una prova generosa, la Vismederi alla fine deve arrendersi alla capolista Labronica Livorno che esce vittoriosa dal PalaOrlandi, dopo le ultime due sconfitte rimediate in campionato. Ospiti a ranghi ridotti, con l’ex coach Bellavista, dimessosi dopo il terremoto societario, appostato in tribuna e sul ballatoio a suggerire tattiche e cambi. Partita avvincente fino alle battute conclusive, con una buona partenza dei senesi che all’8’ si portano sul 14-9. La reazione dei labronici però è immediata e a inizio 2^ frazione, complice il solito black-out gialloverde (attacco spento per 5’) Niccolai e Vaccai provano un primo allungo (20-29 al 17’). Prima Bonelli e poi Benincasa trovano però la spinta per rifarsi sotto (25-29 al 18’), ma Livorno, grazie a una difesa più attenta, mette a segno un nuovo break andando alla pausa lunga con 11 lunghezze di vantaggio. Sotto canestro il giovane di colore Colley (16 anni e tanto talento) e l’esperto Niccolai sanno come far male, mentre dalla parte opposta ci prova Manetti a insinuarsi nelle maglie difensive gialloblu. Poi si sveglia anche Bruttini e la partita, dopo il 36-50, prendo una piega diversa. Adesso la Vismederi gioca che è una meraviglia, il pressing funziona, la zona dà fastidio e il divario viene praticamente annullato (54-55 al 32’). Il fallo tecnico fischiato a Bruttini però è pesantissimo, anche perché subito dopo commette il 5° fallo. Saranno ben 5 i tecnici fischiati dalla coppia arbitrale al team gialloverde, molti dei quali ingenerosi. Il Costone però non demorde e la bomba di Corzani al 36’ impatta il risultato sul 57-57. Il PalaOrlandi esplode, ma l’euforia durerà ben poco; Livorno in un sospiro piazza un break di 0-8, ipotecando così la vittoria che allontana la crisi per la squadra labronica. Ancora Corzani, con una delle sue triple, fa sperare (60-65 al 38’), ma Livorno è attento e non si fa più sorprendere.
R.R. 

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