La piaggia Articoli in salita

DNC-Il Costone a Pistoia contro Bottegone: il giorno della verità!

Niccolò Franceschini in una incurzione a canestro

Il Costone si prepara per compiere un’impresa, quella necessaria per ribaltare la difficile situazione in cui i gialloverdi versano dopo la sconfitta interna rimediata domenica al PalaOrlandi al cospetto di Bottegone.
Per allungare la serie a gara 3 la Consum.it dovrà infatti violare il terreno dei pistoiesi, compito tutt’altro che semplice: gli ultimi a passare sul campo di Bottegone sono stati proprio i ragazzi di Marco Collini nella penultima giornata della stagione regolare, match nel quale inflissero ai padroni di casa una delle rare sconfitte che hanno contraddistinto il cammino della squadra di coach Bassi nella seconda metà dell’annata.
Per riuscire nello scopo il Costone dovrà limitare alcuni dei difetti emersi in gara 1: ad esempio l’eccessivo numero di conclusioni prese dal perimetro e seguite ad una scarsa circolazione del pallone, dalla quale, in certi momenti, sono stati troppo esclusi i lunghi. Per contro il Valentina’s ha messo in mostra un eccellente gioco corale che ha messo in severa difficoltà la difesa predisposta da Collini e Dragone, creando ottime opportunità aperte per i tiratori, quando non ha aperto l’area per le giocate della superlativa batteria dei lunghi pistoiesi.
Proprio la superiorità degli interni gialloneri ha rappresentato un’altra chiave di lettura della debacle costoniana nel primo incontro: l’apporto sui due lati del campo (30 punti messi a segno da Marconato e compagni, contro i 15 sommati da Cessel Solfrizzi e Pippo Franceschini) e la maggiore profondità del settore lunghi sono stati determinanti. Per concludere sarà necessario arginare in maniera più aggressiva le iniziative della guardia Antonello Giordano, che è stato il vero e proprio mattatore del match del PalaOrlandi con 22 punti.
Palla a due questa sera alle 21 al Palazzetto dello Sport di Bottegone: qui la Consum.it si gioca le residue chance di ambire alla promozione, per continuare a sperare nella quale ci sarà bisogno del massimo sforzo, prima mentale che atletico, da parte di tutti.
Guido Carli

Condividi