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SerieC1 - Il Punto della Situazione

VIETATO SBAGLIARE
 

 

Quando si deve incontrare l’ultima in classifica, vale a dire il fanalino di coda, c’è sempre un rischio: sottovalutare l’impegno e non concentrarsi adeguatamente. E siccome nel basket, come del resto in altri sport di squadra, ma anche in discipline individuali, capita che l’ultima della classe o un avversario più debole possa riservarti delle brutte sorprese, ecco che certi impegni devono assolutamente essere affrontati con il massimo dell’allerta. Detto ciò, non vogliamo sostituirci all’allenatore che certamente avrà fatto presente tutto questo, ed altro immaginiamo, ai propri giocatori, solo consigliare di non prendere sottogamba il confronto odierno che vedrà la compagine di Ponte S.Giovanni venire a Siena per disputare la gara valevole per la quarta giornata del girone di ritorno. Le precauzioni non sono mai troppe, ma se il campo dovesse veramente esprimere gli effettivi valori, ecco che allora grossi problemi non dovrebbero sussistere.
Anche all’andata i nostri ragazzi ebbero  la  meglio  sulla   formazione umbra, partita questa che terminò con il punteggio   di  64-78  a  nostro favore.
Inoltre, dopo la bella affermazione di domenica scorsa a Reggello, il Costone può adesso puntare senza mezze misure alla zona play-off, che occupa proprio con l’ottavo posto, l’ultimo utile per accedere alla griglia finale.
L’obiettivo, che alla vigilia sembrava assai difficile da cogliere, sembra invece diventato alla nostra portata; basterebbe dare più continuità ai risultati positivi e magari avere anche un pizzico di fortuna in più. Tornano infatti alla mente le sfortunate gare interne dell’andata con Acquasparta e Monsummano, nonché il derby di Colle Val d’Elsa perso in maniera a dir poco rocambolesca ai tempi supllementari (vero Francesco Braccagni?) e se vogliamo dirle tutte anche un paio di partite fuori compromesse all’ultimo tuffo e che vorremmo tanto rigiocare.
Insomma, per farla breve e senza esagerare, 6 punti in più potremmo averli, con una situazione di classifica completamente diversa.
Ma non vale la pena voltarsi indietro, è doveroso invece guardare avanti, consapevoli che il cammino da compiere è ancora molto e assai insidioso.

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