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DNB-Amara trasferta a Castelfiorentino per un Costone apparso troppo sfiduciato

Luigi Bruttini in azione
Bonelli in palleggio

La Falegnami Castelfiorentino – Consum.it Costone Siena 80 – 60
La Falegnami: Squarcina 21, Zani 6, Procacci 7, Puccioni 9, Montagnani 11, Tommei 14, Venucci 5, Alloatti 5, Gruosso 2, Belli. All: Angelucci.
Consum.it: Bonelli 14, Solfrizzi 5, Vanni 9, Bruttini 17, Benincasa, Franceschini 12, Nepi 3, Marini, Carnaroli, Catoni. All: Collini.
Arbitri: Lauretani e Bellucci.
Note: Parziali: 21-17, 46-31, 64-46. Tiri liberi: La Falegnami 7/9 Consum.it 12/16.

Il Costone incappa in un’altra pesante sconfitta, la nona in undici gare e prosegue il suo digiuno in trasferta. Gli uomini di Marco Collini, a ranghi ridotti a causa delle defezioni di Bianchi ( ginocchio ) e Gambelli ( schiena ), hanno ceduto di schianto sul parquet de La Falegnami Castelfiorentino; a determinare la sconfitta, in questo frangente, è stata ancora una volta una prima metà di gara penalizzante, che ha costretto i gialloverdi a inseguire i padroni di casa.
La Consum.it infatti, dopo un primo quarto concluso in equilibrio, è stata del tutto sbaragliata nella seconda frazione: sugli scudi l’ex canturino Niccolò Squarcina, mvp al termine della partita con 21 punti a referto, che ha ispirato il parziale determinante di 28 a 14 con cui Castelfiorentino ha doppiato gli avversari nel periodo ed ha messo l’ipoteca sul risultato finale.
A nulla sono valsi i 17 punti di Gigi Bruttini, il migliore nettamente per i suoi ed i 14 con 7 rimbalzi di Francesco Bonelli: il Costone ha infatti denunciato evidenti limiti nelle percentuali dal campo ed ha nettamente perso la battaglia sotto le plance (48 a 38 le carambole catturate in favore dei gialloblu di casa); insufficiente, per finire, l’apporto dei giocatori in uscita dalla panchina.
I gialloverdi rimangono così ultimi in classifica, attaccati alla Crabs Rimini che è rimasta l’unica penultima della graduatoria, vista la vittoria di Civitanova Marche nello scontro diretto contro la Globo Ancona; prossimo impegno per la Consum.it domenica prossima nella sfida casalinga con l’Affrico Firenze.
Guido Carli

 

BASKET DNB – GIRONE B
CONSUM.IT COSTONE ANCORA SCONFITTO IN TRASFERTA. C’E’ PARTITA FINO AL 18’, POI LA SOLITA CRISI, SOPRATTUTTO DIFENSIVA, CHE LASCIA VIA LIBERA A CASTELFIORENTINO

80-60
LA FALEGNAMI CASTELFIORENTINO: Procacci 7, Squarcina 21, Zani 6, Puccioni 9, Montagnani 11, Tommei 14, Venucci 5, Aloatti 5, Belli. All. Angelucci.
CONSUM.IT COSTONE SIENA: Bonelli 14, Solfrizzi 5, Vanni 9, Bruttini 17, Benincasa, Franceschini 12, Nepi 3, Marini, Carnaroli, Catoni ne. All. Collini.
ARBITRI: Lauretani e Bellucci di Livorno.
Note: Parziali (21-17, 46-31, 64-46): Castelfiorentino: T2 20/45, T3 11/26, TL 7/9; Siena: T2 12/40, T3 8/25, TL 12/16.

CASTELFIORENTINO – La Consum.it Costone torna da Castelfiorentino senza pive nel sacco, collezionando l’ennesima sconfitta in trasferta. Privi di Bianchi, fermo per tutta la settimana, i senesi hanno affrontato questo derby con le giuste intenzioni, riuscendo a rimanere in partita fino al 18’ (33-31 AL 18’), dopodiché una sbandata inspiegabile ha consentito ai padroni di casa di prendere il largo e da lì si è capito che sarebbe stata ancora difficile per i ragazzi di Collini. Ma andiamo per ordine: prima frazione sostanzialmente equilibrata, dove la Consum.it riesce a rispondere in maniera adeguata ai canestri degli uomini di Angelucci, che arrivano al primo parziale avanti di 4. E’ il Costone poi che si mette in evidenza grazie a due bombe, la prima firmata da Nepi, l’altra da Vanni, e Consum.it che si porta avanti nel punteggio (21-23 al 13’). Ma sarà questa l’unica fiammata gialloverde; dopo il 23 pari infatti, i locali piazzano un primo parziale di 9-0 che riallontana la minaccia ospite. La reazione dei senesi, che provano anche la zona, sembra concreta (33-31 al 18’) ma ecco in 120” accadere un po’ di tutto: la squadra si disunisce, le palle perse non si contano, la difesa si affievolisce e in meno che non si dica, Castelfiorentino dà una mazzata di quelle che ti levano il respiro con un 13-0 che piegherebbe le gambe a chiunque. Si va alla pausa lunga sul 46-31, con il Costone ovviamente demoralizzato; Bonelli prova a tenere su la squadra, trovando soluzioni dal perimetro ed al 24’ si ha la parvenza, sul 50-42, di poter rivedere il Costone in partita. Dalla lunga distanza però Squarcina e Tommei fanno il diavolo a quattro e ben presto il divario torna alla doppia cifra (58-44 al 28’, 64-46 alla 3^ sirena). L’ultimo quarto poi si sviluppa senza troppi sussulti, con La Falegnami sempre padrona della situazione, che chiude sul +20, lasciando il Costone ancorato all’ultimo posto in classifica.
R.R.

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