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DNB-Ancora una caduta casalinga per il Costone

Benincasa sospinge l'attacco del Costone
Fasi di gioco sotto canestro

Consum.it Costone Siena - Enegan Affrico Bk. Firenze 62 – 87
Consum.it: Benincasa, Bruttini 11, Catoni, Marini 6, Carnaroli 3, Bonelli 7, Solfrizzi 6, Franceschini 9, Nepi 3, Vanni 17. All: Collini.
Enegan: Sousa 8, Fontani 11, Coccia, Paparella 19, Aloise, Toppino 14, Bandinelli 2, Udom 11, Serena 4, Grilli 18. All: Giordani.
Note: Parziali: 22-22, 27-45, 46-59. Tiri liberi: Consum.it 17/25 Enegan 16/19.

Ancora un derby toscano finito male per la Consum.it Costone, ancora una pesante sconfitta, per di più rimediata sul terreno amico del PalaOrlandi; a violare la casa gialloverde è stata ieri l’Affrico Firenze che ha lasciato le briciole ai senesi fin dalla prima metà di gara.
Una tendenza quest’ultima preoccupante per quanto riguarda la squadra di Marco Collini che, dopo un primo quarto concluso in pareggio tra le duellanti, è andata giù di schianto al cospetto dell’Enegan, come aveva già fatto in altre precedenti occasioni. A parziale attenuante dei gialloverdi possono essere ascritte le assenze di Camillo Bianchi e Lorenzo Gambelli, così come è pur vero che gli ospiti hanno tenuto percentuali surreali per tutto l’arco del match, ma sicuramente quanto fatto dal Costone si è dimostrato ampiamente insufficiente, tanto in attacco quanto nella metà campo difensiva. A nulla è valsa la reazione dei padroni di casa nel terzo quarto, meritatamente condotto, orchestrata da Vanni,Bruttini e Franceschini; ad essa è seguito un nuovo crollo verticale nell’ultimo periodo, nel quale Firenze è stata prossima a raggiungere i trenta punti di margine.
Autentico mattatore della serata è stato la guardia Paparella, infallibile al tiro con 7/7 (di cui 5 bersagli dalla lunga distanza), ben coadiuvato dal compagno di reparto Grilli (18 punti per lui); alla Consum.it, per contro, non è bastata la doppia doppia di Francesco Vanni da 17 punti e 10 rimbalzi, in virtù delle basse percentuali degli esterni, sintomo di una pessima organizzazione offensiva.
Guido Carli

CAMPIONATO DNB – GIRONE B
NIENTE “SAFARI” PER LA CONSUM.IT COSTONE: L’AFFRICO E’ DI UN ALTRO CONTINENTE
62-87

CONSUM.IT COSTONE SIENA: Vanni 17, Solfrizzi 6, Bruttini 11, Nepi 3, Bonelli 7, Franceschini 9, Benincasa, Marini 6, Carnaroli 3, Catoni, All. Collini.
ENEGAN AFFRICO FIRENZE: Toppino 14, Paparella 19, Fontani 11, Udom 11, Serena 4, Grilli 18, Sousa 8, Bandinelli2, Aloise, Coccia. All. Giordani.
ARBITRI: Ciccodicola e Raimondo.
Note: parziali (22-22, 27-45, 46-59); Siena: T2 18/44, T3 3/14, TL 17/25; Firenze: T2 22/29, T3 9/16, TL 16/19.

SIENA – Troppo forte l’Enegan Firenze per una Consum.it volenterosa, ma nettamente inferiore. Contro i fiorentini si è visto chiaramente la differenza tra due squadre che occupano posizioni completamente diverse in classifica: i costoniani ultimi con 2 sole vittorie all’attivo, i gigliati secondi a rincorrere la lepre Ravenna che non ne vuole sapere di mollare (12 vittorie su 12 gare). Firenze prosegue quindi nella sua imbattibilità esterna, mentre per la Consum.it si tratta del 4° scivolone interno. E pensare che l’avvio non è dei più malvagi, anzi i ragazzi di Collini, che deve rinunciare ancora a Bianchi, dentro quindi sin dal primo minuto Nepi, non demeritano affatto chiudendo la prima frazione in perfetta parità (22-22), tenendo così testa ai vari Toppino, Paparella e Grilli, mortiferi dal perimetro. Vanni (mvp per il Costone) si fa trovare sempre pronto nella mattonella sotto canestro e per lui c’è un 4/4 iniziale (chiuderà poi con un 7/7 e 7/8 ai liberi, la sua miglior partita con la maglia gialloverde). I guai iniziano con la seconda frazione dove gli uomini di Giordani mettono il catenaccio al proprio canestro costringendo i padroni di casa a siglare i primi due punti dopo 5’ abbondanti. Qui in pratica si decide la gara, con l’Enegan che in maniera autoritaria e con pieno merito, saluta e prende il largo (26-37 al 16’, 27-45 all’intervallo); un parziale di 5-23 che ha un effetto devastante per il Costone. Quando si riprende a giocare, Collini punta tutto sulla zone press 3-2 che perlomeno mette un po’ di ansia ai portatori di palla avversari, oltre a ridurre il gap nel punteggio (40-52 al 26’). I lunghi fiorentini inoltre si stanno caricando pericolosamente di falli e Giordani è costretto ad abbassare la statura del quintetto, ma poco male: i suoi tiratori scelti, a cui si aggiungono Grilli e Sousa, hanno una seratina niente male, contribuendo al 76% finale da 2 e al 56% da 3 (!), e scusate se è poco: contro questi numeri la Consum.it non può fare credito a nessuno e gara che si avvia normalmente verso un epilogo che sulla carta era ampiamente previsto. Il 4° fallo di Paparella e la paletta del 5° per Toppino e Udom (dall’altra sponda è Franceschini a esaurire il bonus) non creano scompiglio sulla panchina “Affricana” che consente a tutti i suoi effettivi una giusta passerella, così come fa Collini che impiega tutte le risorse a disposizione. L’ultima sirena trova le due squadre divise da un solco profondo (-25) che non fa una piega.
R.R. 

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