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Il presidente di MPS Alessandro Profumo consegna le nuove maglie alle squadre del Costone

I capitani del Costonbe Luigi Bruttini e Chiara Bozzi con il Presidente Alessandro Profumo
La consegna della maglia al capitano del Costone femminile Chiara Bozzi 2
La consegna della maglia al capitano del Costone maschile Luigi Bruttini
(+ 3)

Anche il numero 1 di Rocca Salimbeni indossa la maglia griffata MPS

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In Rocca Salimbeni la consegna ufficiale delle nuove maglie del Costone recanti il marchio della Banca senese.
E’ stato un incontro veloce, ma estremamente cordiale quello avvenuto nella giornata di ieri tra il presidente del Monte dei Paschi Alessandro Profumo e una delegazione del Costone composta da don Emanuele Salvatori, direttore del Ricreatorio Pio II, Patrizia Morbidi, presidente del settore maschile, Luciano Ghezzi, presidente del femminile, i due coach Duccio Petreni e Pierfrancesco Binella, e i capitani delle due squadre: Chiara Bozzi e Luigi Bruttini. Hanno assistito all’incontro anche il nuovo capo area della Comunicazione Edoardo Bus e il capo area della segreteria generale Valentino Fanti. La delegazione è stata ricevuta nella sala di presidenza dove è avvenuta la consegna ufficiale delle nuove maglie recanti lo sponsor Banca Monte dei Paschi di Siena, un marchio voluto fortemente dal Costone sulle divise delle due prime squadre in segno di riconoscenza nei confronti della Banca senese che per molti anni ha contribuito in maniera consistente alla realizzazione dei programmi societari. Adesso i ruoli si sono invertiti ed è il Costone che sponsorizza, a costo zero, la Banca. L’accordo risale a metà agosto quando la Città, immersa in pieno clima paliesco, ebbe modo di concedere un time-out di attenzione su questa iniziativa che ha ricevuto grandi consensi sia all’interno della Banca che negli ambienti cittadini. Quando Alessandro Profumo ha visto le nuove maglie da gioco del Costone, senza esitare ne ha indossata una. La taglia forse non era proprio la sua, diciamo che lo avvolgeva un po’, ma capitan Bruttini gliel’ha concessa volentieri. Profumo ha ricordato dei suoi trascorsi cestistici con le partitelle nei tornei liceali, anche se l’agonismo vero e proprio l’ha assaporato con la pallanuoto. <Riuscivo a toccare il ferro - ha confessato con un pizzico di soddisfazione - adesso non lo toccherei più. <Invece cerchiamo di toccare ferro - gli hanno replicato i due capitani in maniera scaramantica - non solo per le nostre squadre, ma anche per la Banca!> Profumo ha incassato con saggia ironia la battuta dei graduati gialloverdi, a cui ha confessato di non poter essere presente alle loro partite in quanto il fine settimana lo dedica alla famiglia: <Seguirò comunque le cronache sportive cittadine per tenermi informato sui vostri risultati> ha affermato il presidente di Rocca Salimbeni che poi si è concesso alle foto di rito, con alle spalle un dipinto del 1470 raffigurante la Madonna col Bambino (anonimo senese): <Credo proprio che ci sia bisogno per tutti anche della benedizione divina> ha infine commentato il giovane direttore del Costone don Emanuele Salvatori, raccogliendo il plauso unanime. Strette di mano e classici in bocca al lupo hanno fatto da commiato all’incontro.
R.R.

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