AL TEATRO DEL COSTONE, LA CONSEGNA DEGLI ATTESTATI

Grande successo al Teatro del Costone, esaurito in ogni ordine e posto, per la serata conclusiva del Concorso 'Un Natale di Presepi a Siena' che ha riscontrato un grande consenso anche in termini di partecipazione. A presentare la serata Roberto Rosa, coadiuvato da Alessandra Muzzi, mentre gli onori di casa li ha fatti il Presidente dell’Associazione Costone Ricreatorio Pio II don Emaneule Salvatori, il quale, salutando i presenti, ha voluto ricordare l’importanza che certe tradizioni, come quelle del Presepio, siano di fondamentale importanza anche nel cammino di fede. Non poteva mancare un cenno storico sulla FACI, fondata da mons. Nazareno Orlandi nel 1917, a cui il Concorso era dedicato. La FACI ebbe proprio al Costone la sua prima sede storica e operativa, con mons. Orlandi che ne fu vicepresidente a lungo. La sua instancabile opera lo portò in giro per tutta l’Europa dove si tennero dei Congressi internazionali sul tema dell’associazionismo tra gli appartenenti e rappresentati del Clero.
Sul palcoscenico, allestito per l’occasione, la pianista e soprano Lara Leonard di origini statunitensi, che ormai da anni si è trasferita a Siena dove insegna lingua inglese e musica. L’attore Paolo Pancino ha dato il via allo spettacolo, inserito nel contesto della manifestazione, declamando la poesia di Trilussa ‘Er Presepio’. Dopodiché si è passati alla consegna dei premi per ogni Categoria, con la proiezione di foto e immagini relativi ai Presepi in gara. Per le Chiese e Parrocchie è risultata vincente la Chiesa dei Cappuccini a Poggio al Vento, mentre al 2° posto si è classificata la Parrocchia di S. Paolo a Presciano – Taverne d’Arbia, 3^ la Chiesa di S. Maria della Grotta – S. Andrea a Montecchio. Queste le altre Chiese partecipanti: Parrocchia Beata Anna Maria Taigi di Vico Alto, rappresentata da don Tito Rovai, Chiesa di S. Ansano a Dofana, Parrocchia di S. Ansano a Marciano, Parrocchia di S. Francesco all’Alberino. Nella Categoria Associazioni, 1° premio per la Misericordia di Siena, al 2° posto l’Istituto S.Girolamo, al 3° la Scuola primaria ‘G.Rodari’ di Arbia, presente al completo con insegnanti, bambini e genitori che hanno praticamente occupato l’intera galleria, dando vivacità alla serata.
Per le Contrade ha vinto la Selva, seconda la Lupa, terzo il Leocorno. Tra una premiazione e l’altra, molto apprezzate le esibizioni canore di Lara Leonard, applauditissima dal pubblico presente.
Nella Categoria ‘Famiglie’ ha primeggiato il presepio di Fausto Colonnese, una vera e propria opera d’arte basata sul classico presepio napoletano, al 2° posto Andrea Francini, 3° Paolo Mancini, 4° posto per Pietro Giannitti, 5° ex-aequo Gilberto Lorenzini ed Enzo Mecacci, 6° Elena Rossi, 7° Paola Giorgi Duchini, 8° Paolo Farnetani, 9° Renzo Botarelli, 10° Michele Contri; tutti gli altri concorrenti finalisti (Francesca Bianciardi, Caterina Botarelli, Rossana Cenni, Claudio Cerretani, Fabio Cerretani, Damiano e Sofia De Vivo, Marco Fioravanti, Fabio Landini, Margherita Leoncini
Giulio Mattei, Lucia Rappuoli Marri, Angela Rosa, Roberta Vanni, Monika von Zeschau) sono stati giudicati ex-aequo dalla Commissione che nel mese di dicembre fino al 5 gennaio, ha visitato oltre 50 Presepi in tutta Siena e zone limitrofe.
Una menzione speciale per Fabio Cerretani a cui è stato riconosciuto di possedere le migliori statuine, e a Renzo Botarelli come presepio artigianale statuine in legno che lui stesso ha scolpito a mano.. Inoltre sono state consegnate targhe speciali, oltre ai vincitori di ogni singola Categoria, al Supermercato Simply dell’Acquacalda – ‘Premio Simpatia’, ‘Migliore Allestimento’ alla Chiesa dell’Alberino, ‘Migliori Effetti’ al Presepio di Andrea Francini. La particolare classifica del Presepio ‘Più Originale’ ha visto al 1° posto l’Istituto S.Girolamo, al 2° la Parrocchia Beata Anna Maria Taigi di Vico Alto, al 3° Paola Giorgi Duchini.
A tutti i partecipanti è stata consegnata una pergamena ricordo e un omaggio messo a disposizione dal Comune di Siena. Una serata all’insegna del vero spirito costoniano, intimo e familiare, molto apprezzata dal pubblico presente. Al termine della manifestazione i bambini della Scuola G.Rodari di Arbia hanno invaso gioiosamente il palcoscenico del Teatro del Costone per farsi immortalare in una foto ricordo. 
R,R.