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SerieC1 - Presentazione MPV Costone - Prato

MPV COSTONE SIENA:
CONTRO PRATO SERVE UNA CONFERMA
 
La Montepaschi Vita Costone torna a distanza di una settimana a giocare tra le mura amiche (ore 18 PalaGiannelli), ospitando questa volta il Sudedil Prato, squadra che con 20 punti occupa la sesta posizione di classifica in coabitazione del Cus Siena, ma che nello scorso turno è stata fermata internamente da un Monsummano sempre più lanciato verso le posizioni di vertice. I senesi, dopo il convincente successo di sabato scorso riportato a spese del basket Follonica, affrontano questo impegno con la convinzione che qualcosa è mutato al proprio interno. Quella vista sabato scorso è una squadra che potenzialmente riesce ad esprimersi con maggiore intensità, sia difensiva che offensiva, e che credendo maggiormente nei propri mezzi, non resta in balia degli avversari. Non è che sia successo un miracolo, ma evidentemente la cura Ricci e l’arrivo di una pedina importante come Martina, ha dato maggiore fiducia ai ragazzi della presidente Morbidi, la quale guarda al futuro con qualche speranza in più: <Non siamo ancora nelle condizioni di considerarci salvi, tutt’altro, la nostra è una situazione alquanto delicata, da cui dobbiamo toglierci quanto prima. Adesso - afferma la numero uno della società della Piaggia - abbiamo tutte le carte in regola per risalire la china ed attestarci quindi in posizioni meno umilianti. Ma la strada da percorrere è ancora lunga, non dobbiamo assolutamente distrarci, evitando nella maniera più assoluta ulteriori passi falsi in casa.> Ed è proprio dalle partite interne che coach Ricci spera di rimpinguare una classifica che per il momento vede la Mpv al terzultimo posto con soli 10 punti all’attivo. Il Costone dovrà con molte probabilità fare a meno del suo capitano Castri e di Tommaso Campini; di conseguenza la squadra a referto sarà la solita della scorsa settimana che con grande prepotenza ha saputo sbarazzarsi di Follonica. In casa Costone sperano che il film possa essere riproposto con la stessa trama.
Roberto Rosa
 
Da La Nazione Siena, 28 gennaio 2007

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