La piaggia Articoli in salita

SERIE B FEMMINILE - PRESENTAZIONE COSTONE VS GEA GROSSETO

Urlo finale
Time out Costone

IL DRAGO E LA FORNACE OSPITA LA GEA GROSSETO
LE DONNE DEL COSTONE IMPEGNATE NEI RECUPERI DI CAMPIONATO. SI COMNICIA CON GROSSETO, POI GIOVEDI’ ECCO IL BALONCESTO FIRENZE

Nel marasma più completo, causato dal recupero del recupero non giocato, sembra una barzelletta ma è proprio così, la serie B Femminile prova a trovare un po’ di normalità giocando la 4^ di ritorno dove già alcune gare sono state rinviate, vedi Sisas Perugia - Pielle Livorno slittata al 16 marzo. Il Drago e la Fornace invece sarà regolarmente in campo, ore 18 PalaOrlandi, per confrontarsi con la Gea Grosseto. Una partita questa che non dovrebbe presentare nessun ostacolo, visto che la formazione maremmana si trova all’ultimo posto in classifica, ancora a digiuno di vittorie (all’andata terminò 24-93 per le bianconere). Un po’ di respiro dunque per la compagine senese che nello scorso turno ha infranto il muro delle sconfitte, andando a strappare 2 punti d’oro sul campo di Pontedera. Sarà anche un caso, ma il rientro in squadra di alcune titolari, tra cui Arianna Dragoni, sembra aver dato la scossa necessaria a un gruppo che da troppo tempo non esultava per una vittoria. Un passo avanti dunque anche in classifica, per un Costone che adesso occupa in solitario la 7^ posizione, ma che sente il fiato sul collo delle inseguitrici Pontedera e Baloncesto Firenze. Ed è proprio contro la compagine fiorentina che le ragazze di coach Marco Meoni se la dovranno vedere a breve, vale a dire nel recupero di giovedì, sempre al PalaOrlandi, ma questa volta alle ore 21, partita questa che doveva disputarsi il 15 di gennaio e rinviata per covid su richiesta delle due Società, con tanto di tassa federale da pagare per il rinvio. Su questo potremmo discutere a lungo, ma forse è meglio tacere… Due appuntamenti importanti quindi che il Drago e la Fornace deve far suoi, dando così un’ulteriore spallata alla classifica. Ad arbitrare la gara di stasera sono stati chiamati Signori della sezione di Livorno e Tabarin della sezione di Pistoia. 

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