La piaggia Articoli in salita

Serie B Femminile - presentazione Costone vs S. Giovanni V.no

Coach Ferrini

L’AYAMARA’ COSTONE VUOLE CHIUDERE IL GIRONE DI ANDATA CON UNA VITTORIA
ALLE ORE 18 ARRIVA AL PALAORLANDI LA NUMBER 8 DI S.GIOVANNI V.NO

Ultima giornata del girone di andata nella serie B Femminile, con l’Aymarà Costone che ospiterà al PalaOrlandi la Number 9 di S.Giovanni V.no, gara questa che prenderà il via alle ore 18, con la direzione arbitrale affidata a Labed e Lodovichi della sezione di Firenze. La formazione senese, reduce dalla sconfitta esterna di Livorno, contro la Pielle, affronterà questo impegno con la forte convinzione di tornare subito alla vittoria, dopo l’inciampo, peraltro prevedibile, contro la 2^ forza del Campionato. Di fronte le bianconere si troveranno un’avversaria ostica che, nonostante i 4 punti racimolati fino a questo momento, darà sicuramente del filo da torcere a Bonaccini e compagne. <Che nessuno si faccia illusioni – ammonisce Federico Ferrini, momentaneamente alla guida tecnica sulla panchina dell’Aymarà – in quanto conosciamo fin troppo bene la compagine valdarnese. Con David Fattorini abbiamo cercato di preparare la partita al meglio, è nostra intenzione chiudere il girone di andata con una vittoria che consoliderebbe la 5^ posizione in classifica che attualmente condividiamo a quota 10 con la Nico Basket. Per fare ciò avremo bisogno di giocare una partita al massimo della concentrazione e con quella determinazione che ci ha consentito di ottenere tre successi consecutivi prima dello stop di Livorno.> La Number 8 si presenterà a questo appuntamento con un ruolino di marcia che parla di 4 sconfitte consecutive e con l’ultima vittoria che risale al 29 ottobre, ottenuta in casa contro Piombino. Prima dell’inizio della gara verrà osservato un minuto di raccoglimento per ricordare la grande figura di Ezio Cardaioli, recentemente scomparso, che nel passato ebbe modo di collaborare con il Costone Femminile, offrendo la sua consulenza all’allora staff tecnico della squadra che si trovava in serie B e che l’anno successivo, affidata a Sandro Zani, avrebbe compiuto il grande salto in A2. 

Condividi