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Serie b maschile - LA VISMEDERI COSTONE SIENA A LUCCA PER DIFENDERE L’IMBATTIBILITÀ. FRANCESCHINI: “ANDIAMO A GIOCARCELA CON SERENITÀ”

Filippo Franceschini

Sarà il big match di giornata quello che vedrà impegnata la Vismederi
Costone Siena sul campo della BC Lucca. Al PalaTagliate, infatti, domani
sera, domenica 23 novembre, i gialloverdi sfideranno una delle
formazioni più quotate alla vigilia del campionato. Lucca, reduce da una
stagione in cui è arrivata a due sole partite dalla promozione in B
Nazionale, ha l’obiettivo dichiarato di riprovarci quest’anno. Il
bilancio attuale dei biancorossi è di 5 vittorie e 2 sconfitte, con il
turno di riposo già osservato. Siena, invece, ha mantenuto uno score
perfetto di 8-0 e, per dare continuità a questa marcia, dovrà affrontare
un avversario di assoluto livello come i lucchesi. La palla a due, in
programma alle 18.00, sarà alzata da Lorenzo Nocchi di Vicopisano
(Pisa), assistito da Mattia Parigi di Firenze.
A presentare la sfida è stato Filippo Franceschini, viceallenatore di
Michele Belletti. “Affrontiamo una squadra che l’anno scorso ha giocato
la finale e che ha mantenuto praticamente tutta l’ossatura della passata
stagione – ha detto il tecnico –. È una squadra con talento e tanti
punti nelle mani, soprattutto con Drocker e Dubois, e può contare su
giocatori esperti come Trentin e Del Debbio, ai quali è stato aggiunto
anche Valentini”.
“Complici anche alcuni problemi di infortuni, hanno perso due partite,
una a Genova e una in casa con Cecina, trovando avversari che hanno
tirato con percentuali altissime da fuori – ha aggiunto –. È una nostra
diretta concorrente e sicuramente proveranno a farci cadere per la prima
volta, anche perché giocano in casa”. “Dobbiamo essere consapevoli che,
mentre noi arriviamo forti del nostro 8-0, per loro questa è una gara
cruciale per il prosieguo della stagione: scivolare a -8 in classifica a
questo punto sarebbe pesante. Tuttavia dobbiamo guardare in casa nostra
e sapere che andiamo a giocarcela con la massima serenità. È un campo
difficile, ma ci siamo preparati tutta la settimana per provare a
ottenere un altro risultato positivo, che vorrebbe dire tanto. Per
quanto riguarda l’infermeria, purtroppo è ancora occupata: vedremo solo
all’ultimo momento se riusciremo a recuperare qualcuno oppure no”.

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