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Under19Reg - Pino Firenze 70 - Costone 73

Pino Dragons Firenze – Chianti Basket: 70 – 73    (12-18, 31-39, 44-55)
 
Pino Dragons:            Massoli 5,  Venturi,  Lillo 5,  Cappelli 3,  Brenna,  Accogli 8,  Padovani, Terribile 28,  D’Ostuni 1,  Bianchi L.1,  Vella 19. All. Bartoletti
                                   
Chianti Basket:         Becattini 14, Vegni ne, Monciatti 2, Naraci 6, Bianchi F 8, Barbetti 10, Nucci 27, Vannini 1, Vigni, Pannini5. All. Mortillaro
 
Arbitri:                       Leoncini Filippo di Scandicci e Todaro Francesca di Firenze
 
Note:                          Usciti per falli Bianchi L. (P.D.) e Monciatti (C.B.).
Espulso Bartoletti (coach P.D.) per proteste ed offese nei confronti di un direttore di gara.
 
Il Chianti Basket, con una prova convincente, sbanca il Palaviola di Firenze, concludendo con una vittoria il girone di andata del girone C del campionato Under 19 regionale.
E non è stata una impresa da poco, considerando, soprattutto, i fattori ambientali in grado di mettere in difficoltà qualunque squadra della categoria: l’assenza di tabellone elettronico, la presenza di genitori di ragazzi della squadra di casa al tavolo con la funzione di ufficiali di campo (ma questa a Firenze e dintorni è purtroppo una costante), ai due pesi e due misure nella direzione di gara del primo arbitro e del fatto che, vista la supremazia tecnica dei senesi, i “Dragons”. hanno cercato di instradare la gara sulla bagarre, in campo ed in panchina, che è costata anche l’espulsione a coach Bartoletti, sanzionata da una signorina arbitro che ha dimostrato di avere gli attributi mancanti al collega e di non temere intimidazioni. I ragazzi del Chianti, da parte loro, si sono sempre mantenuti lucidi, non accettando le ripetute provocazioni di alcuni ragazzi locali, anche quando, dopo avere condotto la gara costantemente con un vantaggio di 10 punti circa, i fiorentini sono riusciti ad impattare sul 68-68 ad un minuto dal termine, anche grazie a qualche conclusione affrettata dei senesi.
Qui è venuta fuori la maggiore freddezza dei bianconeri di Mortillaro, che, gestendo al meglio gli ultimi possessi, sono prima andati a segno e poi hanno reso inefficace il fallo sistematico dei Dragons, realizzando i tiri liberi decisivi.
Davanti al Chianti Basket c’è adesso un intero girone per conquistare quel quarto posto che consente di accedere alla seconda fase, impresa non impossibile anche in considerazione del fatto che otto delle undici gare da disputare si svolgeranno fra le mura amiche della Palestra Ceccherini.
La prossima gara sarà ancora una volta a Firenze, domenica 3 febbraio alle ore 11.00, in casa di quel CUS Firenze che viaggia solitario in testa alla classifica con zero sconfitte.
Sappiamo, però, che per tutto c’è una prima volta…….
 
Al termine del girone di andata del campionato ci sono da porsi, però, alcune domande, che purtroppo resteranno senza risposta:
-         Come possono essere omologati campi senza tabelloni elettronici?
-         Come possono essere omologati campi senza sufficienti requisiti di sicurezza?
-         Come possono essere regolari le gare quando al tavolo dei giudici siedono esclusivamente “genitori-tifosi” che spesso non conoscono, o non vogliono conoscere, il regolamento?
-         Come si possono mandare allo sbaraglio ad arbitrare ragazzetti più giovani di quelli in campo, senza alcuna esperienza, senza una adeguata formazione e per di più da soli?
Alla Federazione spetterebbe l’ardua risposta, che però non arriverà mai.

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