UNA CONSUM.IT COSTONE BELLA A META’
TROPPE LE ASSENZE TRA LE SENESI
NBEL FINALE PONTEDERA S’INVOLA
83-62
CASTELLANI PONTEDERA: Granieri 28, Martiradonna 15, Meloni 8, Giorgi 4, Martinello 8, Rossi 2, Cioni 3, Stella 3, Moua 12, Del Pivo. All. Romano.
COMSUM.IT SIENA: Petrassi ne, Balestra 17, Vengryte 18, Cencetti 6, Carù, Filippetti 15, Cerri 4, Grenga M. 2, Gallerini, Carli. All.Fattorini.
ARBITRI: Saraceni e D’Amato di Roma.
Note: Parziali (21-22, 34-40, 60-51); TL Pontedera 19/28/, TL Siena 11/13.
PONTEDERA – Una Consum.it rimaneggiata deve cedere in casa della capolista Pontedera, ma con l’onore delle armi visto che per quasi 3/4 di gara ha tenuto in scacco le più titolate avversarie. Senza Petrassi, in panchina per onor di firma, e con Carù malconcia (il suo utilizzo è durato appena 3’), le senesi hanno giocato stupendamente fino all’intervallo, mettendo in serie difficoltà le padrone di casa, che non riuscivano ad esprimersi come solitamente sanno fare. I falli hanno condizionato oltremodo la squadra costoniana, con Cencetti e Filippetti che sono rientrate nello spogliatoi già gravate di 4 falli. Poi, come era prevedibile, alla ripresa del gioco Pontedera ha alzato il ritmo, sorprendendo la zona delle senesi le quali non sono state in grado di opporre una valida resistenza. Con la Consum.it in condizioni precarie si è giunti alla fine della terza frazione, dove si è registrato l’allungo rabbioso di Pontedera. L’ultimo quarto è stato un vero e proprio calvario per la compagine senese che sotto i colpi della ex Granieri (28 punti) ha ceduto completamente, finendo la gara sotto di 21.
R.R.
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di Roberto Rosa
Una Consum.it bella solo a metà non riesce nell’impresa di sconfiggere la capolista Pontedera sul proprio campo ed alla fine si deve arrendere, ma con gli onori delle armi. Aver tenuto testa ad una formazione creata per vincere il campionato, con un organico ridotto ai minimi termini a causa delle indisponibilità di Petrassi (in panchina, ma non utilizzata) e Carù (quest’ultima in campo solo 180”), significa aver dato dimostrazione di come la squadra riesca a tenere il campo con grande personalità. Difatti l’intervallo è stato raggiunto con la Consum.it in vantaggio di 6 lunghezze, dopo 2 frazioni giocate alla grande dalle senesi che con Cerri in cabina di regia (tutto sommato buona la sua prova) sono riuscite a mettere in seria difficoltà le padrone di casa che hanno stentato a reggere il ritmo imposto dalle costoniane. Bene anche Balestra e Vengryte, guardata a vista da Moua, e le lunghe Filippetti e Cencetti che anche se gravate di falli (4 ciascuno a metà gara) hanno saputo trovare concretezza sotto le plance. Poi nel finale, complice l’uscita per falli della capitana Cencetti, Pontedera ha dilagato con il suo pezzo pregiato Granieri, che ha fatto valere a tutti gli effetti la dura legge dell’ex, chiudendo con un bottino personale di 28 punti. Archiviata la sconfitta, adesso in casa Costone ci si preoccupa soprattutto del recupero delle infortunate: sia Petrassi che Carù inizieranno questa sera con un lavoro differenziato, per poi unirsi al gruppo nella giornata di domani; entrambe dovrebbero essere a disposizioni di coach Fattorini in vista del prossimo confronto casalingo contro il Galli S.Giovanni V.no.