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Don Ugo Montagner - Ringrazia

DON UGO MONTAGNER RINGRAZIA IL SIENA CALCIO ED IL COSTONE PER L’INIZIATIVA DI SOLIDARIETA’

 

L’iniziativa di solidarietà a cui hanno aderito l’Associazione Calcio Siena e l’Associazione Costone a favore della missione brasiliana di don Ugo Montagner, con lo scopo di acquistare una nuova jeep che serva al missionario della nostra diocesi per coprire le lunghe distanze sul territorio amazzonico nell’ambito della sua parrocchia, ha colto nel segno. Sono stati raccolti infatti circa 4000 euro, una parte dei quali in occasione della serata tenutasi alla Santissima Annunziata, che rientrava nell’ambito dei convegni organizzati dalla società bianconera per il centenario della sua fondazione, dove si è parlato di calcio come fenomeno di fantasia e spettacolo da vivere umanamente, intensamente ed in piena armonia.

Don Ugo Montagner, che ripartirà alla volta del Brasile alla fine della prossima settimana, ha voluto ringraziare chi ha reso possibile questa raccolta di fondi a scopo benefico, che ha avuto il proprio culmine in occasione dell’incontro di sabato scorso al Franchi, dove si è giocata la partita tra Siena e Udinese. Queste le sue parole: <Un sincero grazie a tutti coloro che si sono prodigati a questa iniziativa di solidarietà, prima fra tutti il Siena Calcio che ha consentito la raccolta delle offerte all’interno dello  Stadio. Ringrazio il presidente Paolo De Luca, il consigliere mons Gaetano Rutilo, i responsabili Andrea Pecciarini e Francesco Lissi e Roberto Rosa dell’Associazione Costone-Ricreatorio Pio II che assieme a loro ha coordinato e promosso l’iniziativa. E’ stata per me un’esperienza toccante: in tanti mi hanno stretto la mano, oltre ad offrirmi un solidale aiuto. Il mio augurio è che il Siena possa ottenere una meritata salvezza e dal Brasile, io in prima persona e tutta la mia comunità, faremo un tifo carioca in sostegno della causa bianconera, così come la Siena sportiva ha fatto nei nostri confronti.>

Il missionario, nativo di S.Donà del Piave, ma senese d’adozione, ci tiene a ringraziare anche tutti coloro che durante la sua permanenza a Siena, lo hanno confortato con fattive opere di bene, in particolar modo le comunità parrocchiali di Belverde e Quercegrossa.     

 

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